domenica 1 ottobre 2023

Dalla superficie delle cose


da Pastorale americana di Philp Roth

foto di Carter ( NY 1963 )


 Il quartiere, forse per definizione, è il luogo cui il bambino dedica spontaneamente tutta la sua attenzione; è il modo non filtrato in cui il mondo acquista per lui un significato, un significato che passa al bambino direttamente dalla superficie delle cose. 


foto di Pawel Trocha


Ciononostante, cinquant’anni dopo, io vi domando: l’immersione è mai più stata così completa come lo fu in quelle strade, dove ogni isolato, ogni cortile, ogni casa, ogni piano di di ogni casa - i muri, i soffitti, le porte e le finestre di ogni appartamento della famiglia dell’ultimo amico - era stato individuato con tanta esattezza? Saremmo mai stati, ancora, strumenti di registrazione così precisi della microscopica superficie delle cose, delle minime varianti della condizione sociale trasmesse dal linoleum e dalla tela cerata, dalle candele dello yahrzeit e dagli odori di cucina, dagli accendini da tavolo Romson e alle veneziane? 


foto di Anders Petersen


Tra noi, sapevamo chi aveva una certa merenda nella borsa che teneva nell’armadietto e cosa avevo ordinato un altro sul suo hot dog da Syd; conoscevamo tutti i nostri attributi fisici: chi camminava con i piedi in dentro e chi aveva le tette, chi puzzava di brillantina e chi sputava parlando; sapevamo chi tra noi era bellicoso e chi pacifico, chi era intelligente e chi sciocco; sapevamo che la madre di quello parlava con un forte accento straniero e che  il padre di questo aveva i baffi, che la madre di questo lavorava e che il padre di quello era morto; in qualche modo capivamo persino, vagamente, che il diverso complesso di circostanze di ogni famiglia poneva a ogni famiglia un difficile e particolare problema umano.


4 commenti:

  1. Che capolavoro Pastorale americana. Ho scoperto così Roth e leggendolo avevo proprio l'impressione di trovarmi di fronte a uno scrittore dalla profondità inedita. Questo pezzo particolare poi mi aveva catturato. Mi ci sono rivisto molto, lì nel mio quartiere da piccolo.

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  2. Ho iniziato a leggere qualche giorno fa Pastorale americana. Devo dirti sinceramente che le prime cinquanta pagine non mi hanno entusiasmato, poi è arrivata la sequenza che ho qui riportato e mi sono detta che ho fatto bene a continuare la lettura. È un passo in cui ritrovi le parole giuste, quelle che io avrei faticato a reperire, per definire il modo di guardarsi intorno tipico della dimensione infantile. Grazie a Roth mi sono rivista negli ambienti che da bambina mi hanno colpito per dettagli che grazie a Dio non ho dimenticato. Grazie per il tuo commento e buona serata:)

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    1. Dai, non mollare allora. Io credo sia un autore che può dare tantissimo. Più che altro io sono rimasto catturato dal suo modo di andare a fondo delle questioni. Sono curioso di sapere il tuo giudizio alla fine ;)

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  3. Si, certo! Lo porterò certamente a termine :)
    Ti farò sapere!

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