mercoledì 2 ottobre 2019

Nulla mischiato con niente



NUDDU AMMISCATU CCU NENTI


sugnu terra e scantu
di ventu tra li fogghi
sugnu radice che cerca
e si inturciunia a ligari
sugnu ramu spizzatu
da li me timpeste
iuncu
ca non mori
sugnu ciuri e fruttu
rialu damuri
sugnu furesta
ca si movi e canta
filu d'erva
ca si fa friscalettu
sugnu acqua e aria
ummira e suli
sugnu tempu

(Dario D'Angelo 30/08/2019 )

(dipinto di Piet Mondrian)




NULLA MISCHIATO CON NIENTE
sono terra e brivido
di vento tra le foglie
sono radice che cerca
e si contorce a legare
sono ramo spezzato
dalle mie tempeste
giunco
che non muore
sono fiore e frutto
regalo d'amore
sono foresta
che si muove e canta
filo d'erba
che si fa musica (zufolo)
sono acqua e aria
ombra e sole
sono tempo
(Scantu: improvvisa paura, brivido; Friscalettu: zufolo)



6 commenti:

  1. Che bello quello scantu iniziale che si libera dalla terra ( per poi esserne riassorbito ). Le immagini che Dario sceglie sono lievi e potenti al tempo stesso, in sè, e per le relazioni che intrattengono tra loro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è una delle parole che mi hanno messo in difficoltà, io avevo pensato al vento che muove le foglie, un brivido come di paura (sotto le foglie ci può essere qualcosa), ma poi Dario mi ha corretto

      Elimina
  2. Risposte
    1. uno di questi giorni andrò a rivangare nel passato del tuo blog
      :-)

      Elimina
    2. no, è che ho usato la vanga in questi giorni :-)

      Elimina