1) Il primo brindisi per l'anno nuovo è
molto raffinato, sia per la musica (di Ravel) che per il testo di
Paul Morand: è tratto da un ciclo di tre canzoni, il cui titolo
completo è "Don Quichotte à Dulcinée". Il testo è
liberamente ispirato a Cervantes, volendo si possono cercare delle
corrispondenze abbastanza precise ma non è strettamente necessario.
La "Chanson à boire", terza
e ultima di "Don Quichotte à Dulcinée", inizia in modo
spavaldo ed è un po' in contrasto con le altre due, più sognanti.
Ma è un brindisi messo in musica da Maurice Ravel, e vale la pena di
mettersi in ascolto. (qui)
Chanson à boire
Foin du bâtard, illustre Dame,
(abbasso)
Qui pour me perdre à vos doux yeux
Dit que l'amour et le vin vieux
Mettent en deuill mon coeur, mon âme!
Je bois à la joie!
La joie est le seul but
Où je vais droit... lorsque j'ai bu!
Foin du jaloux, brune maîtresse,
Qui geint, qui pleure et fait serment
D'être toujours ce pâle amant
Qui met de l'eau dans son ivresse!
Je bois à la joie!
La joie est le seul but
Où je vais droit... lorsque j'ai bu!
(abbasso quei bastardi, illustre Dama,
che per essermi perso nei vostri occhi dicono che l'amore e il vino
vecchio mettono a lutto il mio cuore, anima mia! Bevo alla gioia: la
gioia è il solo bersaglio verso cui vado dritto... fino a che sono
ebbro! Abbasso quei gelosi, bruna signora, che gemono, piangono e
giurano d'essere sempre dei pallidi amanti che versano acqua nella
loro ubriachezza! )














