giovedì 18 ottobre 2018

Calvin e Hobbes





Bill Watterson è quasi mio coetaneo: nato il 5 luglio 1958, ci dividono poco meno di due mesi (lui è più vecchio). Lui è nato a Washington e io a Como, quindi non siamo andati a scuola insieme: ma questi sono dettagli. La vera differenza - purtroppo per me - è che lui è un grande artista, e io no. 






Watterson è diventato famoso, e spero anche ricco, disegnando le tavole di "Calvin e Hobbes", a partire dal 1985: Calvin è un bambino, e Hobbes è una tigre. Quando Calvin guarda Hobbes vede una tigre vera; quando sono gli altri a guardare, invece, Hobbes è solo un pupazzo, una piccola tigre di peluche. Hobbes è molto più di una tigre (un maschio di tigre, è bene specificare), ma piuttosto che star qui a parlare e a rovinare il piacere della scoperta (per chi ancora non li conosce) metto qui qualche tavola e qualche striscia, così si capisce subito.






Detto che Calvin e Hobbes non sono nomi messi a caso (Hobbes è il filosofo, quanto a Calvin spero che Watterson abbia letto Italo Calvino, che fu tradotto e pubblicato anche nei paesi di lingua inglese), il fumetto ebbe subito un enorme successo e da noi fu pubblicato sul mensile Linus, però durò poco: a Watterson non piacevano i tempi imposti dagli editori, voleva essere più libero ma non era possibile, e quindi prima si prese delle pause, poi smise del tutto di disegnare il bambino con la tigre. Oggi vive facendo il pittore, o almeno così ho letto su internet; i suoi modelli dichiarati furono i più grandi, in primo luogo Winsor McCay, poi Schulz con i Peanuts, Krazy Kat, Pogo di Walt Kelly. La striscia "Calvin e Hobbes" fu pubblicata per la prima volta nel novembre 1985, e terminò nel 1995, dieci anni dopo.

Nelle tavole non c'è solo la tigre: c'è una bambina, ci sono i genitori di Calvin (la mamma è molto bella), ci sono anche i dinosauri, disegnati benissimo. Questo è uno dei tanti:




PS: le storie di Calvin e Hobbes sono state pubblicate in Italia anche sotto forma di libro; l'editore Baldini & Castoldi ha messo dei titoli veramente stupidi, casomai strappate la copertina e fatevene da soli una nuova più consona al fumetto di Watterson.


2 commenti:

  1. Io li adoro e li trovo semplicemente geniali come il loro creatore. Ne ho parlato anche in occasione del mio post tematico sulla tigre... però non avevo fatto caso ai nomi scelti da Watterson.

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    1. secondo me il riferimento principale è Winsor Mc Cay :-)
      il più grande di tutti, non a caso

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