dipinto di Robert Bateman |
Giù, oltre la siepe, lo stagno era coperto di lenti palustri, tanto simili a un tappeto che a non conoscerle si sarebbe potuto pensare che fossero terra ferma e camminarci sopra. Mi chiedevo perchè mai siamo tutti così sciocchi. Perchè, invece delle stupidaggini in cui buttiamo il nostro tempo, non andiamo a passeggio " guardando" le cose? Quello stagno, per esempio: tutto ciò che contiene, tritoni, bisce, coleotteri, friganee, mignatte, e Dio sa quanti altri esseri che si riescono a vedere soltanto al microscopio. Il miracolo della loro vita, laggiù sott'acqua. Tutta un'esistenza si potrebbe passare ad osservarle, dieci esistenze; e non si verrebbe a capo neppure di quell'unica pozza d'acqua. E, per tutto il tempo, quella specie di senso di miracolo, quella strana fiamma dentro di noi. E la sola cosa che valga la pena di possedere e noi non la vogliamo. Ma io la voglio. Almeno così pensavo in quel momento.
George Orwell, Una boccata d'aria, ed. Mondadori
Traduzione di Bruno Maffi