Da "Il paese delle ombre lunghe" di Hans Ruesh
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| illustrazione di Quint Buchholz |
"- E le stelle cadenti?
- Sterco di stella, ovvio. Cos'altro potrebbero essere, piccolino?
- E' vero! Chissà perché, non ci avevo mai pensato. E chi ha fabbricato le prime persone?
- Il corvo nero.- E lui, chi lo ha fatto?
- E' comparso all'improvviso dal rumore del ghiaccio che si spaccava. Era notte, perciò è venuto nero. A stare senza nessun altro al mondo si è subito sentito solo, quindi ha preso alcune zolle, le ha compattate e ha modellato omini in miniatura. Poi gli omini annoiatissimi perché non avevano nessuno da bistrattare, hanno preso la neve, l'hanno compattata e ci hanno modellato le donne.
- E adesso il corvo nero dove sta?
_ E' morto. Gli uomini sono diventati grandi e lo hanno ucciso.
- Perché?
- Per mangiarlo... prima di scoprire che solo lui sapeva tenerli lontani dalla morte. "
Ciao Giacinta,
RispondiEliminaMa sai che l'ho letto questo libro?
Però negli anni 80...una vita fa.
Grazie per la bella citazione.
E' stato ripubblicato recentemente dall'Einaudi e mio marito lo ha comprato perché ricordava di averlo visto circolare a casa dei suoi anni e anni fa. Mi ha subito incuriosito e l'ho iniziato a leggere...
Elimina:-)
Bello questo scritto. Carino, delicato e profondo allo stesso tempo. Io invece non conosco questo autore e me lo segno con piacere. Quindi risale agli anni '80, se ho capito bene?.
RispondiEliminaFoto bella e perfettamente adeguata al testo.
Un salutone carissima (scusa, mi permetto di scriverlo per un senso di amicizia anche se non ci conosciamo) e alla prossima
Risale agli anni Cinquanta. Dal libro è stato tratto un film, "Ombre bianche", con Anthony Queen. Il mondo è quello del "popolo degli uomini" che noi indichiamo con un appellativo a loro sgradito, "eschimesi". Una lettura istruttiva e avvincente: te lo consiglio!
EliminaBuona giornata:-)
Neanch’io avevo mai sentito parlare di quest’autore; appena ho googlato il nome e ho visto la bella foto di un tipo che sembrava un pilota, ho pensato d’aver sbagliato ricerca. Invece no. Una vita interessantissima. Come di consueto, hai estratto dal cilindro delle tue numerose letture un nome poco noto, accendendo la mia (e non solo) curiosità.
RispondiEliminaBuona giornata mia cara.
Grazie, Barbara!:-) E' un romanzo interessante perché rivela il modo in cui anche il Polo è stato saccheggiato e il "popolo degli uomini" privato dei suoi spazi e persino della sua cultura. Strano che il libro quando anni fa è comparso non sia stato censurato: le pagine finali restituiscono della religione cristiana un profilo a cui non siamo certo avvezzi. Una lettura decisamente alternativa a quella corrente.
EliminaMi piacciono: il titolo, la copertina e il testo riportato. Grazie per questa preziosa segnalazione.
RispondiEliminaIl passo che ho riportato ha colpito anche me. Il corvo potrebbe rappresentare la Natura che, se violata dall'uomo, non può garantire la sopravvivenza di quest'ultimo. Ma forse è un'interpretazione riduttiva. Nei miti c'è sempre molto di più di quello che possiamo immaginare. L'immagine che correda il post non è la copertina del libro ma un'illustrazione di Quint Buchholz.
RispondiEliminaGrazie per essere passata di qui!:-)
Mi piace moltissimo il corvo che compare all'improvviso dal rumore del ghiaccio che si spacca. Una sinestesia demiurgica.
RispondiEliminaHo cercato su google "Ombre bianche" e mi sono accorta che lo conoscevo, ma non so se ho visto il film o se me lo ha raccontato mio padre... Ricordi lontani...
Sì, mi sono fermata anche io durante la lettura; un’immagine che strega.
EliminaIl film è disponibile in YouTube; non è bello come il libro e Antony Queen interpreta la parte con qualche impaccio; verso la fine si viene però premiato dalla visione di uno splendido Peter O Toole🙃
Affascinante il passo che hai riportato, tra l'altro nemmeno io conoscevo questo autore. Mi piace moltissimo anche l'illustrazione!
RispondiEliminaGrazie, Cristina! L'immagine piace molto anche a me, tanto che da tempo è lo sfondo del mio desktop:-)
RispondiEliminaBuona giornata!