Diversi anni fa, Giuliano ha pubblicato alcune delle sue rime su Golem l'indispensabile, la rivista online ( adesso non più visibile in rete ) fondata da Umberto Eco. Ripropongo qui brevi composizioni apparse sulla rivista n.36, gennaio 2004. A me sembrano deliziose :-)
LIMERICK
Un sogno quieto che mi porta a Brescia;
trovo il mio amore che subito mi lascia,
dolce il sorriso il portamento dell'amica,
tra tulipani e mulini a vento, è storia antica:
che tutto è bello ma gira alla rovescia.
SILENZIO
Gli innamorati silenziosi tacciono
ad ogni istante col silenzio accrescono
del vivere il disagio e del conoscere.
Tacciono fragorosi
o ridono ma senza parere;
anch'io con loro taccio
ed in silenzio sorrido
ma sempre senza far rumore.
L'ALTRO
Tu vorresti ch'io fossi diverso
tu vorresti colui ch'io non sono;
mi sorprendo a sognarmi diverso
mi sorprendo a sognarmi un altr'uomo -
ma il me stesso che più ti sorprende
ciò che cerchi in me stesso è quest'uomo
che severo ti s'erge davanti
che sorride col bavero in mano
a nasconder se stesso a celarsi
ma soltanto per ben rivelarsi -
è me stesso che cerchi o un altr'uomo?
MIELE
Come ape industriosa
io ti posseggo
Nettare d'un bel fiore
aspiro annuso e assaggio
il nettare del mio amore.
Giuliano Bovo