sabato 28 settembre 2019

Piccola musica notturna


Reduce da una telefonata per prendere un appuntamento per una visita medica, ho controllato: nell'edizione diretta da Herbert von Karajan, "Eine kleine Nachtmusik" dura sedici minuti. Sedici minuti, ed è un Mozart della piena maturità, K525, contemporanea del Don Giovanni (K527). Perché allora nelle segreterie telefoniche usano sempre e soltanto le prime tre battute? E' uno strazio, quando sta per cominciare la parte più bella si ricomincia da capo. Mi hanno fatto aspettare tanto di quel tempo che avrebbero ben potuto mandare tutta intera la composizione...
Mi rendo poi conto che anch'io non ascolto la "Serenata n.13 per archi" (Piccola musica notturna) da tanto ma tanto tempo. Intanto che io la ascolto sul mio cd, vi lascio qui il link per riascoltarla, oppure per ascoltare cosa viene dopo quelle tre battute, nel caso non vi fosse mai capitato di farlo.

(la vignetta è di Gary Larsson, dal mensile "Linus", anni '90)

6 commenti:

  1. Mannaggia è vero! Anche a me succede di ascoltare questo brano di Mozart spezzato e interroto a poche battute e mi da un fastidio tremendo! Come quelli che mettono il classico pezzo dalle quattro stagioni di Vivaldi (sempre quello) che si ripete tutto il giorno.
    Bella la vignetta, simpatica
    Un salutone e buon fine settimana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il nostro mondo è pieno di incompetenti... darebbe fastidio anche un'interruzione brusca, ma se invece di questo loop infinito si potesse ascoltare davvero Mozart, o Vivaldi, e invece no.

      Elimina
  2. Risposte
    1. non so se lo trovi, ma Ein musikalischer Spass K522 è un ascolto molto divertente - l'imitazione di un gruppo di musicisti scarsi e ubriachi che vanno fuori tempo
      :-)
      ma è sempre Mozart

      Elimina
    2. Lo cerco e saprò dirti che ne penso .👋🏼👋🏼👋🏼

      Elimina
    3. nel frattempo io finisco di sistemare l'orto per l'inverno
      :-)

      Elimina