Una nuova melodia, alta e gioiosa, si levò dal tempio nascosto. La folla attorno a me rabbrividì e si strinse insieme. La tenda tra gli alberi fu spostata e il santuario fu visibile. Lì, alto su un tronco, poggiato sulla sua solita antilope con le quattro zampe allungate verso i quattro angoli della terra, si levò sopra di noi, scuro e tremendo nella luce mistica del cielo, il dio della Luna. E lì, sulla fronte della divinità, brillava il Diamante Giallo, il cui splendore- l'ultima volta che lo avevo visto - mi aveva rischiarato in Inghilterra, dalla scollatura del vestito di una donna! Sì! Dopo un intervallo di otto secoli, la Pietra di Luna guarda di nuovo oltre le mura della città sacra dove la sua storia è iniziata.(...). Dunque, gli anni passano, la storia si ripete e gli stessi eventi ruotano nei cicli del tempo. Quale sarà la prossima avventura della Pietra di Luna?Chi può dirlo?
Wilkie Collins, La pietra di luna, ed Newton Compton
Traduzione di Adriana Altavila
Qui una sequenza dello sceneggiato RAI
Qui caratteristiche e proprietà della pietra di luna
"La pietra di luna" è stato per un periodo il romanzo preferito di mia sorella. Credo di averlo letto anch'io, ma ne ho un ricordo vago (vago come i ricordi dell'epoca in cui guardavamo in televisione gli sceneggiati in bianco e nero) :-)
RispondiEliminaHo letto molti anni fa "La donna in bianco " di Collins e recentemente "La pietra di luna". Bella la scelta dell'autore di caratterizzare i diversi personaggi attraverso la testimonianza che rendono sul furto del gioiello. Ovviamente il resoconto più accattivante è quello del maggiordomo. I maggiordomi inglesi... Avercene !! :-)
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