Due unicorni, bianchissimi peraltro,
salgono la rampa che porta dentro l'arca di Noè: succede
nell'affresco di Aurelio Luini, uno dei figli del grande Bernardino
Luini. Se volete vederlo con i vostri occhi, l'affresco è a Milano
dentro la chiesa di San Maurizio, in corso Magenta (la chiesa merita
una visita di per sè, per Bernardino Luini soprattutto). A dirla
tutta, non credo che sia andata così. Bisognerebbe chiederne conto a
Noè o a qualcuno dei suoi figli, ma sul fatto che gli unicorni siano
davvero saliti sull'arca ho qualche ragionevole dubbio. Però,
chissà, magari uno dei figli di Noè si chiamava Aurelio; vado a
vedere se la Bibbia ne parla, e per intanto metto qui sotto una
riproduzione dell'affresco di Aurelio Luini, invitando chi può ad
andare a fare un giro in San Maurizio.
Ma, adesso che ci penso, qualcosa dentro di me mi dice che Luini junior doveva avere le sue fonti, non può essersela inventata di sana pianta. O magari aveva vicino una bambina che gli ha chiesto di mettere anche gli unicorni, e non se l'è sentita di spiegarle tutta la faccenda; o forse invece è andata davvero così, come nella vignetta della Settimana Enigmistica:
I due bianchissimi unicorni ( forse di sesso diverso ma interessati solo a conversare )sono indimenticabili; una visione sorprendente e molto tenera:-)
RispondiEliminaAurelio Luini non è grande come il padre, questo va detto; però l'affresco piace, è bello guardare tutti gli animali, le giraffe...
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