(Kandinskij, 1903) |
L’albero e il cielo
Un albero vaga nella pioggia,
ci passa in fretta davanti nel grigio
scrosciante.
Ha un affare da sbrigare.
Prende vita dalla pioggia
come un merlo in un frutteto.
Appena smette di piovere l'albero si
ferma.
S'intravede dritto e fermo nelle notti
chiare,
come noi in attesa dell'istante
in cui i fiocchi di neve
si rovesciano nello spazio.(Tomas Tranströmer, premio Nobel 2011 , da un libro di poesie pubblicato dall'editore Crocetti, traduzione di Maria Cristina Lombardi)
Davvero originale.
RispondiEliminamagari conosci qualche svedese che può leggere l'originale...
Elimina:-)