venerdì 20 dicembre 2019

Animali e piante sotto esame

figurina Imperia


da Lo stupidario della maturità 
a cura di Mitì Vigliero Lami

Ed. Rizzoli
                                                                 







DIZIONARIO

Acefalo : Il cavallo di Alessandro Magno

Aprico: albicocco

Apocrifo: animale mitologico fatto a forma di animale con le ali

Armento: abitante dell'Armenia

Azalea: danza popolare

Bergamotto: abitante di Bergamo

Blandire: leccare come un cane

Bitorzolo: verdura, patata

Bolide: animale dei boschi cantato da Pascoli

Broccato: inseguito dai cani

Canicola: cane femmina

Encefalo: pesce

Glande: bacca selvatica di cui sono ghiotti i maiali

Merlot: piccolo merlo

Narcisismo: l'arte di coltivare narcisi

Nitrico: verso del cavallo

Pulviscolo: gruppo di insetti piccolissimi

Zibibbo: insetto

                                                
                                                                    * - *- * - * - *


FLORA 


Quel bosco è pieno di abeti, pini e libecci

                                                        
                                   La ginestra è un fiore del deserto simile a un cactus


FAUNA


Il passero solitario parla di Leopardi che dialoga con un usignolo


                                        Leopardi scrisse un'operetta morale intitolata "il cantico di gatto Silvestro"











4 commenti:

  1. E' una sana lettura: fa spanciare, e ridere com'è noto fa bene alla salute. Ne aggiungo una certificata garantita, nel senso di sentita con le mie orecchie: House of Commons: la stanza degli ospiti. Ogni tanto in sala insegnati se ne sentono di meravigliose. Bisognerebbe scriverle, perché poi si dimenticano. Sono dolci questi ragazzi...

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  2. Lo stupidario è un inventario di cantonate prese anche da noi insegnanti. Devo confessare che io stessa, in uno dei miei primi anni di insegnamento, ho provocato l’ilarita di qualche ragazzo avventurandomi spavaldamente nella pronuncia di Descartes. Dopo la figuraccia ho imparato a essere più prudente.
    :-)

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  3. Il mio zero assoluto si situa decisamente più in basso. Non lo dico per la vergogna. Bene bene: non guardiamo alla pagliuzza nell'occhio del nostro fratello studente...

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  4. Anch’io per la vergogna non ti dico come lo pronunciai...A mia parziale discolpa c’ è la mia assoluta ignoranza della lingua francese, ma la ferita è rimasta aperta per lungo tempo...

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