(...) dovrei forse descriverti qualche
scenetta di vita paesana, se avessi del buon umore a sufficienza. Per
esempio, potrei descriverti l'arresto di un maiale, trovato a
pascolare illegalmente per le strade del paese e condotto
regolarmente in prigione; il fatto mi ha divertito enormemente, ma
sono sicuro che né tu né Giulia vorrete credermi; forse mi crederà
Delka quando avrà qualche anno in più e sentirà raccontare la
storiella insieme alle altre dello stesso tipo (quella degli occhiali
verdi, ecc.) ugualmente vere e da credersi senza sorrisi. Anche il
modo di arrestare il maiale mi ha divertito: lo si prende per le
zampe di dietro e lo si spinge avanti come una carriola, mentre urla
come un indemoniato. Non ho avuto modo di avere precise informazione
sul come sia possibile identificare l'abusività del pascolo e del
transito: penso che i sorveglianti all'igiene conoscano tutto il
bestiame minuto del paese.
Antonio Gramsci, Lettere dal carcere; lettera del 15.1.1927 da Ustica, pag.41 edizione Einaudi 1975
(cartolina postale francese, 1905)
Sull'abusività e sui sorveglianti all'igiene.
RispondiEliminaMeraviglioso Gramsci, chissà cosa avrebbe scritto circa la mancanza di discernimento di certa gente davanti ai cassonetti.
Un idiota al governo (poi condannato a 5 anni di carcere per frode fiscale, ma il carcere non l'ha mai visto) ha detto che il confino era in luoghi di villeggiatura, ma lo sono oggi, non lo erano cent'anni fa; poi Gramsci sarebbe stato trasferito in carcere duro e semplice, dove sarebbe morto (lo scrivo per chi passasse di qui in beata ignoranza, purtroppo capita).
EliminaDei cassonetti non c'era bisogno, almeno fino ai primi anni '60. Si riciclava tutto, tranne la bachelite e poco altro (industrie a parte, s'intende, che inquinavano di brutto). Dopo è arrivata l'invasione della plastica, il moplen e tutto quello che è seguito. Una volta non si buttava via niente...
Ricordo anch'io quella infelice e incivile battuta a cui fai riferimento. Un vero insulto a tutti coloro che hanno patito il confino. Inoltre hai ragione, perché anch'io ricordo bene che anni fa si riciclava già tutto.
RispondiEliminaBel post, un salutone e alla prossima
non hanno messo in galera solo Gramsci, ma anche De Gasperi... Una bella serie: Gobetti, don Minzoni, Matteotti, Gramsci, è il "fascismo degli inizi" che viene magnificato da Casa Pound e Forza Nuova.
EliminaLeggere Gramsci è sempre un piacere, anche se per me è spesso molto difficile (quando parla di filosofia, per esempio)
Quanto tragicamente attuali sono queste parole...
RispondiEliminasto leggendo le Lettere aprendo delle pagine a caso, Gramsci ha un bello stile e scrive bene. Di sicuro non voleva far preoccupare la moglie e i figli, e poi c'era la censura. Tante cose si capiscono lo stesso.
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