domenica 23 dicembre 2018

Solo come un cane


Era stupido e triste passare le serate così, solo come un cane; e perché poi come un cane? i cani non sono mai soli; annusano i cantoni, e il compagno, o la compagna, se la trovano a fiuto, in un momento.

Primo Levi, da "Lilìt e altri racconti", pagina 117 edizione Einaudi 1981 (il racconto "Calore vorticoso", che non parla di cani ma di frasi reversibili, come "Sator Arepo tenet opera rotas")


(dipinto di Jacques Laurent Agasse, 1767-1849)

8 commenti:

  1. Bello il dipinto. Non conoscevo il libro di Primo Levi, si impara sempre qualcosa.
    Un salutone e alla prossima

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    1. un volume di racconti, è forse il libro di Levi di cui meno si parla ma i racconti sono sempre molto belli.

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  2. Fuma come un turco; lavora come un negro; vita da cani; modo di dire che non sempre corrispondono alla vita reale o forse hanno significati antichi che ora ci sfuggono. Buone feste a voi.

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    1. chissà se Primo Levi aveva un cane...
      buon Natale anche a te

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  3. Passo volentieri a farvi gli auguri e a ringraziarvi per le cose meravigliose e poetiche che condividete con continuità . 👋🏼🎄

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    1. grazie, auguri anche a te e speriamo di poter andare avanti anche nel 2019 - con le nuove norme non si sa... (noi cerchiamo di fare pubblicità ai libri più belli, direi che ce ne è bisogno ma non tutti arrivano a capirlo).

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  4. Ciao, passo per fare gli auguri di buon natale.
    Un salutone e alla prossima

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