Quando fanno il loro nido in America i
pettirossi? L'uomo che ha sposato e che le ha dato un figlio ha
promesso di tornare quando fanno il nido i pettirossi, ma la ragazza
ha già visto tre volte i pettirossi rifare il nido e crescere i
piccoli. E' possibile che in America i pettirossi facciano il nido
meno spesso che in Giappone? E' questa la domanda che la
diciassettenne abbandonata rivolge al console americano, nel secondo
atto della Madama Butterfly di Puccini. La situazione ormai è
evidente a tutti, ma la ragazza non ci vuole credere, l'uomo che l'ha
amata così tanto non può averla lasciata per sempre. E' la
situazione che sfocerà nel famoso "coro a bocca chiusa"
che chiude il secondo atto, uno dei momenti più belli e toccanti di
tutto il teatro, non solo musicale.
Molto spesso i personaggi negativi,
nell'opera, hanno ottima musica. Intendiamoci: se sei un personaggio
di Mozart, buono o cattivo che tu sia, avrai sempre ottima musica.
Capita però davvero, nella nostra vita reale, che grandi mascalzoni
abbiano vita brillante e successo in amore, e anche la musica deve
tenerne conto. Due personaggi sicuramente negativi con musica
brillante e accattivante sono il Duca di Mantova (Verdi, Rigoletto) e
l'ufficiale di marina Pinkerton nella "Madama Butterfly" di
Puccini. Pinkerton, per quanto si possa amare la musica che Puccini
ha scritto per lui, è davvero un personaggio più che negativo: un
militare di passaggio in un porto esotico che si diverte con la
ragazzina giapponese (quindicenne: "quindici anni: l'età dei
giochi e dei confetti", dicono esplicitamente i due americani
quando lo vengono a sapere), poi se ne torna da dove è venuto come
se niente fosse, e si trova la sua "vera sposa americana".
Il dramma originario, scritto a fine '800 dall'americano David
Belasco, è infatti un testo di denuncia del colonialismo americano,
sia pure sotto forma di dramma esotico. L'opera di Puccini conserva
situazioni e personaggi, e il finale tragico, soprattutto se
ascoltato in teatro e con gli interpreti giusti, è di quelli che non
si dimenticano. Alla fine del primo atto il giovane ufficiale se ne
va, torna in America e lascia sul posto il suo povero amico, il
console Sharpless, che a un certo punto dovrà spiegare tutto a Cio
Cio San. Il dialogo è imbarazzante, la ragazza proprio non vuol
capire e le risposte del Console diventano sempre più goffe: «Non
ho studiato l'ornitologia...» è la risposta alla domanda della
giovane madre abbandonata: « Quando fanno il loro nido in America i
pettirossi? »
:-)
RispondiEliminaBellissimo invito all'ascolto!
mi spiace sempre quando incontro qualcuno che non capisce la bellezza e la grandezza dell'opera lirica... ma queste cose le sai già (è triste anche quando capita di incontrare qualcuno che conosce l'opera ma poi ne parla in modo superficiale)
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