Chiudi in una stessa gabbia uccelli di
specie e linguaggio diversi, e vedrai che in principio tacciono tutti
allo stesso modo.
(Robert Musil, L'uomo senza qualità,
pag. 164 edizione Einaudi 1980)
Gli etologi (mi pare che sia proprio
Desmond Morris, ma non ho trovato il rimando preciso) fanno notare
che è lo stesso comportamento che abbiamo noi umani in ascensore.
Imbarazzo, diffidenza, qualcosa del genere, forse paura - in natura
esistono anche i predatori, mai dimenticarlo. In queste occasioni,
meglio tacere e aspettare.
Verissimo. Sempre più che interessante il vostro blog 😊💐
RispondiEliminami raccomando di ascoltare Rameau, con particolare attenzione al basso.
Elimina:-)
Si tratta infatti della condivisione di uno spazio angusto fra sconosciuti.
RispondiEliminaNulla di più imbarazzante per molti, per alcuni fobia.
negli ultimi anni io ho davvero paura a parlare con gli altri, anche con le persone che conosco. In un posto dove si dà ragione a uno che spara dalla macchina sui passanti, c'è davvero da aver paura. Meglio stare in silenzio.
EliminaNon viviamo infatti un gran bel periodo storico. :(
Eliminané in Lombardia né a Roma...
EliminaVerità inconfutabile, quella dell'atteggiamento in ascensore.
RispondiEliminaalle volte si riesce a stabilire un contatto, ma bisogna comunque starci attenti.
Elimina