Si udivano allora i passi affrettati
sulla banchina lungo il treno, l'affaccendarsi e il discutere presso
il bagagliaio, le parole di quelli che avevano accompagnato i
partenti, il quieto chiocciare delle galline e il fruscio degli
alberi nei giardinetti delle stazioni.
Allora, come un telegramma spedito in
viaggio o come un saluto arrivato da Meljuzeev, entrava dal
finestrino un profumo ben noto, che sembrava diretto proprio a Jurij
Andreevic, rivelandosi a lui nel suo angolo con con silenziosa
intensità. Quel profumo si manifestava con calma superiorità da
chissà quale angolo appartato, e proveniva da un’altezza insolita
per i fiori dei campi e delle aiuole. Per la ressa, il dottore non
poteva avvicinarsi al finestrino. Ma, anche senza guardare, li vedeva
quegli alberi. Crescevano certo lì vicino e protendevano tranquilli
verso i tetti dei vagoni i loro rami fronzuti col fogliame polveroso
per il passaggio dei treni e denso come la notte, fittamente
ricoperto dalle piccole ceree stelle delle infiorescenze. Per tutto
il tragitto fu sempre la stessa cosa. Dappertutto folla che
rumoreggiava, dappertutto tigli che fiorivano. L'incessante alitare
di quel profumo sembrava precedere il treno in corsa verso il nord,
come una voce di popolo che volava sui caselli, sulle stazioni
perdute, e che i viaggiatori ritrovavano sempre diffusa ovunque e
confermata.
Il Dottor Zivago ebbe un grande successo negli anni in cui uscì in Europa e poi, lentamente anno dopo anno, è passato l'interesse. Ma resta un bel libro con una storia avvincente. Il tiglio è una pianta bella e utile.
RispondiEliminaDa tanti anni mi curo solo con omeopatia e rimedi naturali e sin dagli anni '80 quando avevo la febbre la tisana di tiglio (da prendere la sera prima di dormire) aiuta l'organismo a lenire la febbre attraverso il sudore. Infatti la mattina seguente, dopo una sudata e una bella doccia, già ci si sente meglio
Un salutone
secondo me il grande successo del film ha fatto più male che bene al libro... il film è bello (David Lean è un grande regista), ma il libro è proprio un'altra cosa, molto più profondo.
EliminaDel tiglio conoscerai di sicuro il Lied di Schubert, prima o poi lo porto qui
Si, molto bello quel lied. Volevo postarlo ma aspetto che o fai tu con piacere.
EliminaUn salutone
ma no, pubblica prima tu :-)
Eliminacosì vediamo che versione scegli. (io scelgo Hans Hotter con Gerald Moore)
Bellissimo da rileggere questo capolavoro. Il tiglio, oltre ad avere un buon gusto, è eccezionale per il rilassamento e l'insonnia... La pianta ideale per gli ansiosi (come me😁!)
RispondiEliminaio dormo senza problemi... ma quando leggo Pasternak sto ben attento
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