I pesci rossi, in fin dei conti, non sono altro che delle carpe.
La carpe
Dans vos viviers, dans vos etangs,
carpes, que vous vivez longtemps!
Est-ce que la mort vous oublie,
poissons de la mélancolie.
La carpa
Nei vostri vivai, nei vostri stagni,
Carpe, come vivete a lungo!
La morte forse vi dimentica,
Pesci della malinconia.
Francis Poulenc, da "Le bestiaire" (versi di Guillaume
Apollinaire) Traduzioni di Mario Pasi, da un programma della Scala anni '80
Per ascoltare, qui
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Molto bella la musica di Poulenc, e il Bestiario di Apollinaire è un gioiello (almeno secondo me). Peccato che Poulenc non abbia musicato il mio preferito: Le lapin.
RispondiEliminaSì, forse queste carpe quasi immobili non sono l'ideale per far conoscere Poulenc a chi non ne sa niente, ma comunque volevo iniziare il suo bestiario e dato che le immagini di carpe e pesci rossi dei pittori giapponesi sono tante e sempre molto belle, ho iniziato da qui. Cercando qua e là ho scoperto che poi sono stati aggiunti degli inediti al Bestiario di Poulenc, ma non so se ci sia anche il coniglio.
EliminaPS: in realtà, i pesci rossi sono un po' diversi dalle carpe, ma sono dettagli che colgono solo gli esperti.
Per i giapponesi la carpa è un simbolo di coraggio e di perseveranza. Le rappresentano sempre in movimento, che lottano contro la corrente. Invece pare che quando sono sul tagliere, in attesa di essere fatte a pezzi per la pentola, non si agitino, ma aspettino la morte con la stessa dignità di un samurai... Così le carpe giapponesi. Quelle italiane non so.
RispondiEliminasai anche se è shinto o buddhismo?
EliminaAggiungo qualcosa a quanto scritto da Elena, circa una leggenda conosciuta in Cina, dove molte sono le raffigurazioni benauguranti di questo pesce. Una carpa risalì il Fiume Giallo, fino alla Porta del Drago. Una volta superata, si trasformò in dragone, acquisendo il dono dell’immortalità. Da qui la sua valenza di cambiamento in positivo, ottenuto con sforzi e sacrifici.
RispondiEliminagrazie :-) io so che le carpe vengono allevate nelle risaie, dove mangiano le larve delle zanzare e tengono pulita l'acqua. Dopo il raccolto, però, fanno la fine che sappiamo.
EliminaCome dice Nela San, l'origine è cinese, quindi immagino che alla base ci sia il buddismo :-)
RispondiEliminagrazie :-)
Elimina(mi sa che devo far giù la polvere da qualche mio libro...)