Il cavallo di Brunilde si chiama Grane (cfr. Richard Wagner, Il crepuscolo degli dèi). Nomen Omen? Noi speriamo di no...
venerdì 11 maggio 2018
Una musica in sogno
"...Un ritmico girovagare di congas che scivola dentro il frangersi dell’oceano sulla riva. La scelta non è di quelle casuali. Come sostenuto da Hassell, infatti, la sua musica può essere vista come un continuo ondeggiare tra poli opposti, un continuo entrare e uscire da un quadro immaginario, in cui - aggiungiamo noi - i colori sono i suoni e le linee le dimensioni spirituali della mente... "
Francesco Nunziata ( qui )
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