domenica 21 gennaio 2018

Gip e Marsupione


I fumetti di Braccio di Ferro, quelli originali di Elze C. Segar, sono molto diversi dai cartoons che siamo abituati a vedere: prima di tutto non ci sono gli spinaci (arriveranno in seguito), e poi sono dei veri e propri racconti d'avventura, che ricordano magari il viaggio di Sindbad, pieni di creature fantastiche (sirene, streghe di mare...) piuttosto che di duelli a colpi di sganassoni. Una di queste creature fantastiche è il Gip (Jeep, nell'originale), forse un cucciolo ma non si sa di che specie, raccolto in uno dei tanti viaggi, che poi resterà con Braccio di Ferro diventando un suo fedele alleato. Ha poteri soprannaturali, e soprattutto dice sempre la verità. A vederlo così si direbbe il tentativo fallito di disegnare un gatto (si sa che disegnare i gatti non è facile), un gatto mal disegnato poi trasformato in qualche cosa d'altro. A dirla tutta, Segar non è mai stato un gran disegnatore; però alla fine piace, Braccio di Ferro è simpatico, così come Olivia, e anche al Gip ci si affeziona presto. Insomma, questo si chiama saper trarre vantaggio anche dai propri difetti.
















Abbastanza simile al Gip, ma disegnato molto meglio, è il Marsupione: altro animale fantastico nato dalla penna (e dalla fantasia) dei disegnatori di Spirou e Fantasio. Un lavoro d'equipe con molti autori, che facevano capo al franco-belga André Franquin. Come il Gip, viene trovato in luoghi esotici e diventerà fedele amico dei due protagonisti della strip. Il Marsupione ha tanti nomi, almeno in Italia: marsupilami è quello originale (non saprei dirne il senso, ma letto alla francese finisce con "ami", amico), e questo "martagone" che appare nelle storie pubblicate in Italia nei primi anni '60. "Marsupione" è il nome che aveva sul Messaggero dei Ragazzi, quando io lo leggevo da bambino, e io continuo ad usarlo per antica abitudine. E' una via di mezzo tra un gatto e una scimmietta, con pelliccia maculata e una coda da leopardo, però lunghissima e capace di meraviglie. Un altro animale fatato, insomma, bello da vedere e disegnato con evidente divertimento.






Mi piaceva da bambino guardare e leggere le avventure del gip e del marsupione, ma l'impressione che ne ho sempre ricavato è che, al di là del divertimento nel disegnarli (e per noi di vederli disegnati) poi gli autori non abbiano più capito bene cosa fargli fare. Avventure, sì, magari anche un po' magiche, ma per questo genere di avventure bastava anche disegnare un cagnolino... Comunque sia, il Gip e il Marsupione ormai sono qui con noi, ed è una compagnia molto piacevole.



PS: Di recente ho trovato in rete questo disegno giapponese, datato 1860: è di autore ignoto (almeno a me) e mi azzardo a dire che forse il primo disegnatore di Marsupilami lo conosceva molto bene.

8 commenti:

  1. Ormai è palese: abbiamo gusti simili. Da femminuccia forse non avrei dovuto, ma se della barbie non mi interessavo granché, sfinivo mia mamma per avere in fretta dall'edicolante il numero aggiornato di braccio di ferro. Amo (non amavo) gip, mentre non ricordavo il marsupione che in effetti aveva una personalità meno definita. Ricordo che mi fecero molta paura le tre streghe di mare che volevano,sedurre e sposare il povero braccio di ferro. Era la storia delle 3 arpie e quella la ricordo ancora molto bene, forse anche perché quelli storie le leggevo e rileggivo più volte :-)

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  2. io ho scoperto Segar su Linus, i primi numeri che avevo recuperato sulle bancarelle (allora si usava). Un po' uno shock per chi era cresciuto con i cartoons di Fleischer :-) quelli degli anni '30, sempre replicati e molto più belli col sonoro originale (non si capivano le parole, ma che importa!)
    I fumetti di Spirou sono molto belli, ricordo di aver riso molto con le avventure di Gastone (non mi ricordo come si chiama l'originale) che è il buffo del gruppo. Il marsupilami o marsupione è bellissimo, uno dei disegni più belli che io ricordi nei fumetti. Però poi le storie me le sono dimenticate...

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  3. M'hai fatto venire in mente il sarchiapone
    https://www.bing.com/videos/search?q=sarchiapone+youtube&&view=detail&mid=7824569056D883FA9FEA7824569056D883FA9FEA&rvsmid=771F0F41A7380B611CD8771F0F41A7380B611CD8&FORM=VDRVRV

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  4. ma dai, il sarchiapone non esiste! è una parola che ti sei inventato tu
    :-)
    Viva Walter Chiari!

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  5. Non ho mai amato molto Braccio di Ferro, ma questi due animali mi sono simpatici, soprattutto ora che ne conosco la storia delle origini tramite questo post. :-)

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  6. i cartoons degli anni '30 sono molto belli, pieni di fantasia. Quelli che hanno fatto dopo non valgono molto, e il doppiaggio italiano rovina il piacere. Se vuoi una curiosità musicale, Haendel nell'opera "Hercules" ha messo diversi motivi musicali simili alla canzone di Popeye - sembrerà strano ma è così, il motivo di Braccio di Ferro è una hornpipe, molto antica
    :-)
    il marsupione somiglia molto ai lemuri del Madagascar, che però non sono leopardati...

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