Non so da dove salti fuori, a un certo
punto, l'armadillo ("the scaly armadillo", in rima con
"weeping willow", il salice) ma l'immaginario di Roger Waters, di Syd
Barrett, e di tutti i Pink Floyd di quel periodo era davvero
qualcosa di fuori dal comune.
Ignoravo anche l'esistenza della parola
"eiderdown", piumino: pillow è il cuscino, weeping willow
è il salice piangente, che agita intorno i suoi rami. Intendersi di
rime e di metrica è sempre una bella cosa: qui siamo dalle parti del
nonsense, ma del resto l'Inghilterra è il paese di Lewis
Carroll...
Direi che è qualcosa che non si può tradurre, è una canzone tutta costruita su rime e assonanze, quasi come James Joyce in Finnegans Wake. Bisognerà proprio studiarsi l'inglese; altrimenti, basta e avanza la musica. Siamo comunque nel reame dei sogni, come spiega bene il titolo.
Direi che è qualcosa che non si può tradurre, è una canzone tutta costruita su rime e assonanze, quasi come James Joyce in Finnegans Wake. Bisognerà proprio studiarsi l'inglese; altrimenti, basta e avanza la musica. Siamo comunque nel reame dei sogni, come spiega bene il titolo.
Julia Dream
(Roger Waters)
Sunlight bright upon my pillow
Lighter than an eiderdown
Will she let the weeping willow
Wind his branches roundJulia dream, dreamboat queen, queen of all my dreams...
Every night I turn the light out
Waiting for the velvet bride
Will the scaly armadillo
Find me where I'm hiding...
Julia dream, dreamboat queen, queen of all my dreams
Will the misty master break me
Will the key unlock my mind
Will the following footsteps catch me
Am I really dying
Julia dream, dreamboat queen, queen of all my dreams
( un clic qui per l'ascolto )
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