La vita attuale è inquinata alle
radici. L'uomo s'è messo al posto degli alberi e delle bestie ed ha
inquinata l'aria, ha impedito il libero spazio. Può avvenire di
peggio. Il triste e attivo animale potrebbe scoprire e mettere al
proprio servizio altre forze. V'è una minaccia di questo genere in
aria. Ne seguirà una grande ricchezza... nel numero degli uomini.
Ogni metro quadrato sarà occupato da un uomo. Chi ci guarirà dalla
mancanza di aria e di spazio?
(Italo Svevo, La coscienza di Zeno, pagina 479 edizione Dall'Oglio 1976)
(fotogramma da "Stalker" di Andrej Tarkovskij) |
Era avanti anche Svevo...
RispondiEliminaBuongiorno ragazzi!
quasi un profeta, visto che scriveva ormai un secolo fa
EliminaWow. Testo potente. Da recuperare.
RispondiEliminaè il famoso finale, "ci sarà un'esplosione enorme che nessuno udrà"
EliminaSvevo ha molti di questi momenti, anche nei racconti meno conosciuti (qualcosa ho già portato qui in passato)