domenica 6 aprile 2025

roulette iuessei

 


Da L'impossibile ritorno di Amélie Nothomb


Kyoto è una città di media grandezza, il che le valse l'inserimento nella lista americana delle possibili località su cui sperimentare le prime bombe atomiche nell'agosto del 1945. Il nome di Kyoto fu cancellato dall'elenco solo perché il segretario alla guerra ci era stato in viaggio di nozze e si era potuto rendere conto dello splendore del posto. Dobbiamo quindi congratularci con il signor Stimson per non aver passato la luna di miele a Acapulco.




sabato 29 marzo 2025

Passavo il mio tempo seduto nel prato

 




Passavo il mio tempo seduto nel prato,

vedevo le cose perdute, pensavo al passato.

Sapevo, dovevo, seduto nel prato,

pensavo, guardavo, sentivo, volevo.

Il buco d'un grillo, là presso un batrace

pian piano li vedo, ne sono capace,

ci vuole pazienza e poi il mondo appare.

E le cavallette, le mille formiche,

le piante ben verdi, le tante lumache,

un'ape che vola e si posa pian piano.

Mi sveglio, mi desto, cos'è che mi chiama?

La voce è lontana ma poi s'avvicina -

che bello, è arrivata, è lei che mi chiama.

Che faccio nel prato, mi chiede e sorride:

anch'io son perplesso, m'abbraccia e mi bacia...

allargo le braccia e insieme a me ride.

(Il sole, là in alto, fa finta ma vede)







( l'immagine è di Maxime-Morin )



sabato 22 marzo 2025

Un’officina

 da  Padri e figli di  I.S.Turgenev


"... L'importante è che due più due fa quattro, il resto sono tutte sciocchezze"

"Anche la natura è una sciocchezza?" fece Arkàdij, guardando pensieroso in lontananza i campi variopinti, illuminati soavemente e dolcemente dal sole ormai basso.

" Anche la natura è una sciocchezza nel senso in cui la intendi tu. La natura non è un tempio, ma un'officina in cui l'uomo è un operaio."

In quello stesso istante dalla casa volarono fino a loro le lente note di un violoncello. Qualcuno stava suonando con sentimento, anche se con mano inesperta, L'attesa di Schubert e nell'aria si diffondeva una dolce melodia.

" Cos'è?" fece stupito Bazarov.

"E' mio padre."

"Tuo padre suona il violoncello ?"

" Si."

lunedì 10 febbraio 2025

sabato 8 febbraio 2025

Un cuculo lamentoso



fonte dell'immagine qui
 

Da La suite di Giava di Jan Brokken


Forse scrivere serve proprio a questo, a tirar fuori dei faldoni di immagini e impressioni da quel meraviglioso archivio che portiamo nella testa. Vedo sempre più nitidamente davanti a me il Keburn Raya Bogor, vedo qualcuno avanzare verso di me, cominciare una conversazione, ma non so più riguardo a che cosa. E sì, poi sento il verso di un uccello e sono quasi sicuro che si tratti del cuculo lamentoso. Si dice che questo piccolo uccello grigio marrone arancione, della specie denominata Cacomantis merulinus, scavi lunghi cunicoli nel terreno ancora fresco dei cimiteri musulmani, e becchi i capelli dei morti appena sepolti. Quando si sentono le tre note del suo canto, che gradualmente scendono di tono, si può essere certi che le nubi scure sopra i vulcani Salak e Gede si stanno scaricando. È un uccello che annuncia la pioggia, e la morte


 


domenica 19 gennaio 2025

Un angelo a Milano

 



Ed era alto e dall’aspetto fiero,

candido angelo bello e severo.

Stava seduto in un angolo, a Milano,

tentando e ritentando un suo lavoro,

riempiendo lento, col cavo della mano,

anfore fatte d’un acciaio arcano.

Dopodiché, con evidente pena,

anima e corpo ricucir tentava.


Giuliano Bovo