tag:blogger.com,1999:blog-3979194503263183689.post1789057469061750448..comments2024-03-07T14:44:55.667+01:00Comments on il cavallo di Brunilde: L'arte nella tempestaGiacintahttp://www.blogger.com/profile/08790491462567946529noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-3979194503263183689.post-56517683703084945482017-12-19T08:35:46.534+01:002017-12-19T08:35:46.534+01:00La ricerca di Malevič è molto interessante e si sv...La ricerca di Malevič è molto interessante e si sviluppa, per quello che ho capito, intorno al problema della forma originaria, della forma assoluta. Leggendo il libro di Todorov ho inteso che Malevič si è accostato all'arte nel modo in cui può farlo un mistico e del mistico aveva anche la tendenza a far passare in secondo piano le faccende e i bisogni del quotidiano. Non vendeva, ha rischiato di morire di fame, ma ha continuato a dedicarsi alla sua ricerca estetica. <br />L'arte contemporanea penso non venga capita perchè non c'è sufficiente conoscenza del contesto e degli scopi con cui si è sviluppata. Dopo la Rivoluzione industriale e l'introduzione della produzione in serie niente è stato come prima, sia in arte, che in musica, che in letteratura. Tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, non a caso, in campo culturale, c'è stata una vera e propria rivoluzione contenutistica e formale. Adesso non so, non seguo molto ciò che succede a livello artistico, è normale però che gli epigoni non abbiamo molto di nuovo da dire, da esprimere..Giacintahttps://www.blogger.com/profile/08790491462567946529noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3979194503263183689.post-52639230162931965952017-12-18T20:29:05.145+01:002017-12-18T20:29:05.145+01:00Malevič è un grande! i qudri fatti solo di un colo...Malevič è un grande! i qudri fatti solo di un colore sono un trionfo. Quando a una delegazione di russi venuta in fabbrica dissi che ero un fan di Malevič si misero a ridere poi uno di loro si avvicinò e mi disse piano che anche lui l'apprezzava tanto ma era meglio non farlo sapere. E pensare che la Rivoluzione era passata da un bel pezzo! Doveva essere il 1985 o lì intorno e ancora era meglio non farlo sapere.<br />Comunque c'è un discorso sullìarte contemporanea che prima o poi si dovrà risolvere, il distacco dalla gente è ormai troppo evidente e grande, sta diventando una gara a chi si fa capiore meno e a me francamente infastidisce manco poco.nucci massimohttps://www.blogger.com/profile/13755630184635092244noreply@blogger.com